La Kizomba, esiste già dagli anni ’80, una danza africana che negli ultimi anni ha conquistato piste e discoteche di tutto il mondo.
IL termine deriva dalla parola” Kibundo” e significa “Festa” ed è legata alla festa del popolo nero che ha resistito alla schiavitù. Una festa che era un grido di libertà ma anche di socializzazione e condivisione.
Chiaramente nel tempo ha subito influenze e fusioni di vari generi musicali e passi di danza che già esistevano in Africa.
Un vero miscuglio di danze e non si può parlare di Kizomba senza prendere in considerazione le danze tradizionali l’hanno influenzata di più:il Semba (predecessore del Samba),
lo Zouk (proveniente dalle Antille) Coladeira, Colà-Zouk, Maringa, Kabetula, Kazukuta, Caduque e Rebita, senza dimenticare la grande scuola del tango e del Merengue, che hanno contribuito alla ricchezza del ballo.
Sono stati questi stili conosciuti anche come”Umbigadas” dovuti al loro movimento sensuale che hanno caratterizzato le piste dell’Angola negli anni ’50 e ’70 e il termine Kizombadas già circolava in quel periodo per descrivere una grande festa con amici.
LA MODERNIZZAZIONE
Ascoltando la musica tradizionale come il Semba e lo Zouk, la generazione più giovane ha sentito la necessità di aggiungere qualcosa in questo ritmo uno strumento elettronico drum-machine che imita il suono della batteria e altri strumenti di percussione.
Il risultato è stato la composizione di un ritmo che marca le battute in modo più lento e più sensuale ed è la Kizomba che si conosce oggi.
Ovviamente si è diffusa in quei paesi che sono di lingua portoghese, come Capo Verde che è cantata spesso in lingua creola ed è conosciuta come “Passada” ,
la Kizomba di Sao Tomè è molto simile a quella angolana, in Portogallo e adesso sta conquistando il mondo.
COME SI DANZA
Ci sono tre maniere di danzarla : “Passada” stile classico, “Tarraxinha” e “Quadrinha” .Estremamente sensuale e ballata molto vicino tra il corpo dell’uomo e della donna si crea una complicità , in quanto alcuni movimenti sono molto lenti e insistenti.
Richiede una flessibilità delle ginocchia alternando un su e giù e del bacino.
Con il passare degli anni aggiunge a dei ritmi angolani antichi anche dei suoni elettronici e il ballo si è reso sempre più sensuale.
La kizomba usa passi molto vicini, una infinita varietà di movimenti sensuali e una incredibile connessione tra i partner.
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