Radio Reporter 98

Radio Reporter 98
Ascolta in streaming

mercoledì 24 luglio 2019

Almaviva. Oggi sciopero a Palermo con corteo di protesta

Oggi a Palermo sciopero dei lavoratori di Almaviva per l'intero turno indetto da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Tlc con concentramento alle ore 9,30 presso Piazza Verdi (Teatro Massimo) e un corteo che si snoderà fino alla Presidenza delle Regione, a Piazza Indipendenza. 
Sindacati e lavoratori chiedono un incontro urgente con la presidenza della Regione siciliana per l'apertura di un tavolo dedicato alla vertenza Almaviva Contact Palermo e per r sollecitare il governo nazionale ad aprire un tavolo ministeriale per definire soluzioni in grado di scongiurare i licenziamenti in Almaviva Palermo. ''Come già evidenziato più volte - scrivono i sindacati nella lettera con la quale chiedono un incontro al presidente Musumeci - Almaviva Contact ha annunciato l'apertura delle procedure di licenziamento collettivo per 1600 lavoratori sul sito del territorio palermitano, rendendo improcrastinabile un intervento da parte del governo e delle Istituzioni territoriali per scongiurare un dramma occupazionale e sociale insostenibile per la città di Palermo''.

venerdì 19 luglio 2019

Strage di via D’Amelio. Ugl Palermo: “27 anni di depistaggi e tradimenti, la verità deve fare giustizia"

Un agghiacciante ricordo che mai dovrà spegnersi, arrivano i primi soccorsi in via D’Amelio e lo scenario è terrificante: un inferno di fiamme, morte e distruzione che divora i corpi ormai senza vita del giudice Paolo Borsellino, procuratore aggiunto della Repubblica di Palermo, e degli agenti della scorta (Claudio Traina, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli e Eddie Walter Cosina).
Un magistrato simbolo della lotta alla mafia è barbaramente ucciso davanti all’abitazione della madre, pochi mesi dopo l’assassinio dell’amico e collega Giovanni Falcone.
Troppi lati oscuri come la scomparsa dell’agenda rossa di Borsellino allungano i tempi delle indagini e del processo che s’intreccerà con quello sulla presunta trattativa tra Stato e mafia, per cui si arriverà a parlare di “strage di Stato”.
L’episodio segna uno spartiacque nella storia d’Italia ispirando un ampio movimento di lotta alla mafia che coinvolge soprattutto i giovani.
Sul piano giudiziario nel 2008, grazie alle rivelazioni del pentito Gaspare Spatuzza, emergono le responsabilità del clan mafioso Brancaccio, dal quale lo stesso Spatuzza era stato incaricato di rubare la Fiat 126, imbottita di tritolo.
Parallelamente, un’altra indagine della Procura di Caltanissetta, relativa alla presunta trattativa Stato-Mafia, cerca di fare luce sui collegamenti tra questo filone e quello sulla strage di via D’Amelio, quest’ultima al centro di un quarto processo, avviato nel marzo del 2013.
Per Franco Fasola Segretario responsabile dell’Ugl di Palermo e Filippo Virzì Portavoce dell’Ugldel capoluogo regionale:”Sono stati 27 anni di depistaggi e tradimenti, è una pagina oscura della vita di noi tutti perché noi tutti siamo stati colpiti, non bisogna mai spegnere i riflettori, che non sia una semplice commemorazione, che se ne parli sempre ogni giorno, così come ribadiva lo stesso Borsellino con le sue parole, parlate della mafia, parlatene alla radio, in televisione, sui giornali, però parlatene”.

lunedì 1 luglio 2019

Croce Rossa e Esercito Italiano insieme a Palermo il 2 luglio 2019 per la solenne “Cerimonia della Lampada”

di Filippo VIRZI' ↘

Si terrà il prossimo 2 luglio 2019 alle ore 20:00, nel chiostro di Palazzo Sclafani in Palermo, la solenne “Cerimonia della Lampada”, organizzata dall’Ispettorato Regionale Infermiere Volontarie CRI, XII Centro Mobilitazione Sicilia in collaborazione con il Comando Militare dell’ Esercito in Sicilia. 
In occasione della Cerimonia alla presenza del Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia, Generale di Divisione Claudio MINGHETTI, dell’Ispettrice Regionale del Corpo delle Infermiere Volontarie del C.M. Sicilia, Sorella Anna DI MARZO e del Presidente Regionale dell’Associazione CRI Sicilia, Sig. Luigi Corsaro, saranno consegnati Croci, Gradi e Diplomi alle Infermiere Volontarie che nell’ ultimo biennio hanno concluso il corso di formazione.
La Lampada è l’emblema del sacrificio e rappresenta lo spirito di servizio e di abnegazione, principi che le Infermiere Volontarie CRI trasferiscono, in un passaggio simbolico, alle Neodiplomate che entrano a far parte nella Grande Famiglia di Croce Rossa. 
La Cerimonia della Lampada ha una lontana tradizione e le Sue origini risalgono alla Guerra di Crimea del 1854; l’omaggio e la memoria vanno alla figura dell’inglese Florence Nigthingale, fondatrice dell’assistenza infermieristica moderna, che durante la sanguinosa battaglia di Crimea vigilava, instancabile, nella notte tra le tende dei soldati feriti prestando loro conforto e cure, facendosi luce con una lanterna: per questa ragione è stata soprannominata “La Signora della Lampada”.