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sabato 25 gennaio 2014

EMOZIONI IN MILONGA: RAUL MASCIOCCHI A MAZARA DEL VALLO


Raul Masciocchi
Si è svolto in provincia di Trapani per la prima volta un seminario di Tango intensivo di livello unico (principianti/intermedi) con un grande ballerino e maestro, Raul Masciocchi; il seminario è stato organizzato da Laura Cutrera e Mauro Plescia con l'associazione TangoProject  che, oltre ad essere due psicologici preparati, sono anche due insegnanti di tango bravi, competenti e motivati; Laura e Mauro con la loro esperienza aiutano a far crescere la comunità tanghera, premurosi nel far integrare i loro allievi nel contesto sociale delle milonghe della propria città e anche fuori, sanno trasferire la cultura della milonga e la passione per il tango- sociale; ma a completare tutto c'è da dire che amano ballare.
Ed è stata  grazie a questa attenzione, da parte di ottimi insegnanti come loro, che la nostra scuola ha avuto l'oppurtunità di ospitare Raul Masciocchi.
Raul Masciocchi vive a Buenos Aires ed è ballerino e maestro di tango Argentino; in collaborazione con Pablo Inza e Gabriel Bortnik organizza "Practica x" ideata con Karina Colmeiro.
Ha fatto coppia e partecipato a diverse manifestazioni Internazionali di Tango anche con Marina Marques.
Ha partecipato a diversi Festival di tango e di danza con i suoi progetti in Europa e in Argentina. Attualmente ha intrapreso una nuova ricerca sul tango che condivide con la ballerina italiana Virginia Nota.
Durante il seminario, strutturato in due lezioni, di un'ora e mezza ciascuna divise in due giornate, si è affrontato, in modo simpatico e del tutto  originale, lo studio di quello che è considerato l'ABC del tango: la camminata, l'abbraccio, il cambio peso, le emozioni, l'importanza della spontaneità nel tango;  le parole di Raul sono state semplici così come lo è il tango: è semplicità.
E  lo si capisce perchè non servono acrobazie-come spesso ci ricorda Raul durante  la lezione- per interpretare un tango; anche una semplice camminata a ritmo con  la musica, con pochi movimenti di base e sapienti pause ci fanno capire un tango ballato con eleganza e stile. Masciocchi è riuscito a trasmettere il suo sapere con poche e semplici parole  perchè-come lui ci insegna- non importa quante parole conosce una persona ma come le usa, così nel tango non importa conoscere tanti passi ma saperli usare bene e con trasporto.
Il tango è comunicazione e Masciocchi, durante la lezione, mette tutto in  pratica mostrandoci come, ad esempio, ballando un tango, la partner non sposta una parte del suo corpo se non le è stato detto prima di farlo, attraverso segnali comunicativi semplici; e così altri esempi, sempre alternati tra teoria e pratica, ci hanno fatto capire l'importanza di ciò che potrebbe sembrare  in realtà banale;
E' importante nel tango sentirsi, ascoltarsi, affidarsi e fidarsi delle proprie sensazioni ed emozioni; ma è pur vero che ogni persona ha la sua sensibilità, un proprio "senso del tatto"  ed è questo che rende ogni tango unico.
Bisogna sempre porre attenzione all'abbraccio e alla ricerca costante del proprio asse e del fronte per far crescere quella sublime intimità da non confondere con l'approccio sentimentale, ma che diventa necessaria per realizzare un tango; i movimenti avvolgenti del tango sono paragonabili a quelli di un rapporto amoroso intimamente accompagnato da melodie ma che non hanno nulla a che fare con la sessualità.
"......Tango dell'essere e non dell'apparire..." mi fu detto; una frase che, unita all'insegnamento di Raul Masciocchi, parla da sè; ed è così, perchè è nel rispetto dell'anima di noi tutti che si balla per portare fuori noi stessi, ciò che siamo dentro e per non essere mai la copia di nessuno.
 "Fidatevi delle vostre sensazioni ed emozioni perchè il cuore dice sempre la verità, invece la mente...la mente può dire altro",con questa frase profonda, vera e forte Masciocchi ha poi terminato una delle sue due lezioni lasciandoci entrare in un'altra ottica, un'altra dimensione: la dimensione del tango.


Dora  Marino

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