In data 4 settembre nei locali del teatro Politeama-Garibaldi di Palermo, si è svolto un incontro tra i Sindacati e la dirigenza della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Per la Fondazione erano presenti il Sovrintendente Giorgio Pace, il Presidente, Marcello Giacone e i membri del CDA.
Questo è quanto si legge in una nota diramata dalla Segreteria Provinciale dell’Ugl Spettacolo.
Sempre la stessa nota riporta che nel corso della riunione il Sovrintendente ha fornito delle comunicazioni relative all’approvazione del bilancio da parte del CDA, programmazione relativa alla prossima stagione artistica estendendo ai sindacati l’intenzione di rivedere lo statuto della Fondazione.
L’UGL ha chiesto chiarimenti circa la figura del Sovrintendente, visto le diverse recenti dichiarazioni stampa che lo danno in uscita.
Il Presidente della Fondazione Marcello Giacone, ha chiarito che al momento risulta essere legittima la posizione di Giorgio Pace, poiché la scadenza naturale del suo contratto porta la data del 2019. Comunque, su questo delicato punto il CDA, ha chiesto un parere legale sulla base del quale dovrà esprimersi, nei prossimi giorni, riconfermando o rimuovendo dall’incarico l’attuale Sovrintendente.
La dirigenza dell’Orchestra Sinfonica ha, inoltre, informato le sigle sindacali presenti dei prossimi impegni artistici più importanti che riguardano, l’esibizione del Coro delle voci bianche nell’ambito delle attività programmate per la visita del Santo Padre a Palermo, una tournée a Tokio, un concerto all’Isola di Mozia.
Il concerto d’inaugurazione della stagione artistica 2018/2019 previsto il 26 ottobre 2018 alla presenza del Presidente della Repubblica on. Sergio Mattarella.
L’intenzione della Fondazione di partecipare ai bandi per l’internalizzazione dei Teatri Siciliani che prevedono per i vincitori un contributo per il 2018 di 2,5 milioni di euro.
L’UGL conclude la nota, ha più volte e da molto tempo, chiesto una copia dell’attuale pianta organica della Fondazione, senza mai ricevere alcuna esaustiva documentazione a riguardo anche in forma parziale e/o ridotta.
A tal proposito, il Sovrintendente ha dichiarato l’intenzione di riformulare l’attuale pianta organica in quanto i pre-pensionamenti e licenziamenti prodotti negli ultimi anni, hanno ridotto il numero complessivo del Personale a 114 unità di cui: 75 costituenti la parte dei Professori d’Orchestra e 39 quella Tecnico- Amministrativa. Poiché tale numero risulta insufficiente rispetto alle attuali esigenze, si rende necessaria la deliberazione di nuove assunzioni che comprendano almeno 5 Professori d’ Orchestra.
La Fondazione, ha commissionato, ad una agenzia esterna, lo studio per la redazione di un nuovo regolamento del Personale secondo quanto previsto dalla Legge 190 e Decreto 231 sull’anticorruzione.
L’UGL ha ribadito al CDA e alla parte politica, l’importanza che la dirigenza dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, si faccia parte attiva nell’individuazione di adeguate risorse per il soddisfacimento delle necessità artistiche e organizzative e si impegni a investirle per il reale rilancio dell’Orchestra ai livelli di competitività e produttività adeguati agli standard qualitativi che da sempre le competono. L’auspicio che possa, nel breve termine, ritornare a rappresentare il fiore all’occhiello della Regione Siciliana e diventare punto di riferimento e garanzia per il futuro dei dipendenti tutti e delle future generazioni.
Nessun commento:
Posta un commento