“Apprendiamo con soddisfazione da parte dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture Turano, che il governo Regionale ha individuato e liberato le risorse necessarie per ampliare e riqualificare i bacini di carenaggio dei cantieri navali di Palermo, e che voglia mettere in campo una strategia vincente che porti il cantiere palermitano ad essere nuovamente competitivo sul mercato”.
A dichiararlo è il Segretario dell’UGL di Palermo, Franco Fasola.
Questo è quanto emerso dall’incontro di mercoledì 10 ottobre 2018, in assessorato con le OO.SS. Confederali, dove l’UGL era rappresentata dal Segretario provinciale dei Metalmeccanici, Antonino Musso e la RSU di Fincantieri Palermo, Lorenzo Giordano.
“Ma noi come Ugl aspettiamo di sapere , – speiga Fasola – come si intendano effettivamente valorizzare i bacini di carenaggio di Palermo, e quale sarà il piano industriale di Fincantieri nel prossimo futuro”.
“Non bisogna dimenticare – aggiunge – che il più grande complesso cantieristico navale del Mediterraneo per la trasformazione e le riparazioni navali, in grado di progettare e costruire tutti i tipi di navi per il trasporto di merci e passeggeri, è lo stabilimento di Palermo , e come tale merita le giuste attenzioni da parte di tutti gli organi preposti per il suo rilancio”.
“Staremo a vedere a Novembre, – conclude – data del prossimo incontro programmato in cui parteciperanno il Comune di Palermo e l’Autorità del Sistema portuale, quali novità ci saranno”.
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