Ricordiamo che il Giornalista Fabio Citrano, ha
commentato un post di Salvini sulle polemiche di questi giorni con i sindaci
circa il decreto sicurezza con la parola «suca», una tipica espressione volgare in dialetto palermitano.
La risposta di Salvini non si è fatta attendere: “«ecco
la professionale replica che ho ricevuto dal responsabile stampa del Comune di
Palermo. Capito? Un vero "lord". Ma questi dove pensano di essere».
Il giornalista afferma, sempre sul suo profilo social, che ha difeso la libertà
di opinione di un dipendente pubblico, ma il sindaco Orlando ha comunicato in
serata di avere informato il segretario generale del Comune "perchè valuti
i provvedimenti disciplinari del caso".
Quindi la querelle tra Fabio Citrano Addetto Stampa
del Comune di Palermo e il ministro dell’Interno Matteo Salvini non
si è chiusa.
Anzi è solo all’inizio!
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando avvertito
di quanto postato su Twitter dal suo addetto alla comunicazione Fabio
Citrano, ha chiesto al segretario
generale di valutare provvedimenti disciplinari.
Almeno questo molti affermeranno!
Sulla vicenda c’è chi chiede ancor di più con Igor Gelarda, capogruppo in consiglio
comunale e responsabile enti locali per
la Lega , il quale ha dichiarato: “E’ inaccettabile che un addetto stampa del
comune, pagato con i soldi dei cittadini offenda pubblicamente, e su più canali
social, un Ministro della Repubblica Italiana , come Lega chiederemo
l’immediata rimozione del ruolo di ufficio stampa e un’adeguata sanzione
disciplinare. Procederemo anche alla segnalazione dell’accaduto all’ordine
professionale dei giornalisti perché
riteniamo che i principi deontologici su cui si fonda questa nobile
professione, siano stati lesi dal momento che un iscritto ha offeso
pubblicamente e in maniera pesante un’ Istituzione”.
Ma la Lega si spinge oltre, anche a livello parlamentare, tramite il Sen. Luca
Briziarelli fanno sapere che si sta
predisponendo un’interrogazione sull’insolito procedimento di assunzione del
responsabile della comunicazione, chiamato, in un primo momento a fare l'
agente di polizia municipale e successivamente reinventato responsabile delle
comunicazione.
Di certo una vicenda che non fa onore alla categoria
dei Giornalisti, l’unica via d’uscita per l’Addetto Stampa del Sindaco Orlando,
il Giornalista Fabio Citrano, è chiedere scusa pubblicamente, caso contrario,
anche l’Ordine dei Giornalisti non potrà esimersi dall'emettere un provvedimento disciplinare nei confronti del malcapitato.
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