IN ITALIA IL 25 APRILE 2014 TORNA LA «SENSATION WHITE NIGHT»

Al grido di «Welcome to the jungle», torna a Bologna l'evento per tutti gli appassionati di musica dance ed elettronica, dal dress code rigorosamente bianco: ovvero la «Sensation White Night». Il luogo, per questa seconda edizione (la prima lo scorso aprile ha richiamato 14 mila persone, con un sold out immediato) è lo stesso: l'Unipol Arena di Casalecchio di Reno, la data da segnarsi è il 25 aprile.

INTO THE WILD - Il tema dell'evento per il prossimo anno sarà «Into the wild», gli istinti animali e la sensualità tra uomo e donna. L'Unipol Arena si trasformerà così in una vera giungla: un’enorme boa girevole s’innalzerà dalla consolle per sparare fasci di luce e proiezioni, con un amplificatore da 500 mila watt. In platea anche una pedana con fontane che si muoveranno al ritmo house, elettronico e tecno. E ancora laser, fumi, fuochi d’artificio, palloni colorati, acrobati e artisti. Tra le novità gli «embracelet», braccialetti elettronici distribuiti al pubblico, che s’illuminano a comando a seconda delle coreografie dettate dai dj.

I BIGLIETTI - La seconda performance italiana dell'evento, nato nel 2000 ad Amsterdam, dove «Sensation In wild» ha già debuttato davanti a 42 mila persone, sarà sempre di 6 ore (dalle 22 alle 4) e l'unica regola resta quella di vestirsi totalmente di bianco. La prevendita dei biglietti, non proprio economici (base 85 euro, deluxe 150 euro), è riservata dal 25 al 30 ottobre a chi è registrato al sito ufficiale www.sensation.com. La vendita ordinaria partirà il 31 ottobre.

HAPPENING SWING A PALERMO

L’Associazione Culturale Eloquenza, annuncia l’arrivo a Palermo dello Swing con tutta la sua allegria e spensieratezza. 

Gli incontri si ripeteranno ogni settimana con i consueti aperi-swing ad ingresso libero tutti i lunedì presso le Terrazze della Rinascente dalle 20,30 alle 23,00 in un contesto unico sotto lo sguardo presente di San Domenico, su via Roma accanto ad una delle Piazze più suggestive ed antiche di Palermo (parcheggio gratuito per i partecipanti all’interno). 

Un’occasione unica per provare a cimentarsi in un ballo libero da schemi e frizzante. I suoi ritmi, sempre allegri e “saltellanti”, rendono questa una grande opportunità per coloro i quali per qualche ora hanno voglia di liberarsi da ogni pensiero in un periodo in cui si avverte un sempre crescente bisogno di puro divertimento e sana spensieratezza. 

-“E’ proprio nel DNA di questo ballo che risiede la sua vera natura liberatoria” – dice Valeria Norcia, organizzatrice insieme a Sergio Piscitello dell’Happening Swing, una programmazione periodica di incontri tra swingers e nuovi appassionati: ogni lunedì alle Terrazze della Rinascente ed una volta al mese presso il Centro coreografico de “l’Espace” con il seminario tenuto dai maestri Antonio Del Villano e Giulia Fantini venuti da Firenze per colmare la “sete” di swing anche a Palermo, in cui si studierà lo Swing con tutte le sue articolazioni:  Lindy Hop, Vintage Jazz e Charleston.

SWING FLASH MOB!

Domenica 27 ottobre alle ore 13,00 in punto a piazza Florio in occasione del raduno di auto d’epoca previsto per quella data, quale miglior modo di “mimetizzarsi” in stile retrò con abbigliamento vintage e musica swing?

Un intervento dei ballerini allieterà i presenti che si lasceranno contagiare dal ballo e dalla musica, un’occasione unica e veramente speciale che vedrà la partecipazione della comunità swingers con i maestri Antonio Del Villano e Giulia Fantini. 

Ricapitolando, ecco i prossimi appuntamenti con lo Swing a Palermo: sabato 26 e domenica 27 ottobre seminario presso l’Espace Centro Coreografico con Antonio Del Villano e Giulia Fantini, domenica 27 alle ore 13,00 in Piazza Florio SWING FLASH MOB, ore 22,00 serata Swing presso il Rivendell (ex Tasmira) di Via Gervasi, 6 – Palermo. 

Le comunità Swing sono una grande casa, non solo per gli appassionati di questo ballo, ma anche per gli appassionati della musica jazz e swing, così come per tutti gli entusiasti della storia e della moda della Swing Era. 

Palermo cambia, si innova e ritrova in un ballo degli anni 30 un nuovo modo sociale per ritrovare e mantenere il buon umore… tenendosi sempre in forma!

A ISOLA DELLE FEMMINE I RISTORATORI PAGANO LO SPAZZINO

Un netturbino “privato” per spazzare e ripulire buona parte del lungomare di Isola delle Femmine, da settimane nel degrado. A promuovere l’iniziativa, pagando un operaio per fare le pulizie in via Palermo e piazza Pittsburgh, i titolari della piattaforma “La Rosa dei Venti” Settimo e Calogero Vasta, che hanno coinvolto anche tutti gli altri esercenti della zona. Lo spazzino si chiama Luca Luinetti, ha 25 anni e indosserà una maglietta rossa, sponsorizzata dai pub e  dai ristoranti  di via Palermo e piazza Pittsburg. La prima bonifica straordinaria partirà sabato. Dalle 8 alle 17 scenderanno in strada, muniti di scope e palette, assieme a Luinetti, anche gli esercenti che hanno lanciato l’iniziativa. Poi, l’operatore ecologico continuerà la sua attività su incarico degli esercenti due volte a settimana d’inverno, il  lunedì e il venerdì e d’estate tre volte a settimana. «Noi gestori e proprietari delle attività della via Palermo e di piazza Pittsburgh -  spiega Calogero Vasta – ci stiamo sobbarcando le spese e gli oneri della  pulizia ma provvederemo anche alla potatura degli alberi. Compreremo anche alcune fioriere da sistemare su questa parte del lungomare. Vogliamo dare il nostro contributo per abbellire il nostro magnifico paese di Isola delle femmine». (i.n.)  

fonte La Repubblica Palermo.it

KIZOMBA, UN MASH UP SENSUALE DI DANZA E MUSICA DI ORIGINI AFRICANE

La Kizomba, esiste già dagli anni ’80, una danza africana che negli ultimi anni ha conquistato piste e discoteche di tutto il mondo.

IL termine deriva dalla parola” Kibundo” e significa “Festa” ed è legata alla festa del popolo nero che ha resistito alla schiavitù. Una festa che era un grido di libertà ma anche di socializzazione e condivisione.

Chiaramente nel tempo ha subito influenze e fusioni di vari generi musicali e passi di danza che già esistevano in Africa.

Un vero miscuglio di danze e non si può parlare di Kizomba senza prendere in considerazione le danze tradizionali  l’hanno influenzata di più:il Semba (predecessore del Samba),

lo Zouk (proveniente dalle Antille) Coladeira, Colà-Zouk, Maringa, Kabetula, Kazukuta, Caduque e Rebita, senza dimenticare la grande scuola del tango e del Merengue, che hanno contribuito alla ricchezza del ballo.

Sono stati questi stili conosciuti anche come”Umbigadas” dovuti al loro movimento sensuale che hanno caratterizzato le piste dell’Angola negli anni ’50 e ’70 e il termine Kizombadas già circolava in quel periodo per descrivere una grande festa con amici.

LA MODERNIZZAZIONE

Ascoltando la musica tradizionale come il Semba e lo Zouk, la generazione più giovane ha sentito la necessità di aggiungere qualcosa in questo ritmo  uno strumento elettronico drum-machine che imita il suono della batteria e altri strumenti di percussione.

Il risultato è stato la composizione di un ritmo che marca le battute in modo più lento e più sensuale ed è la Kizomba che si conosce oggi.

Ovviamente si è diffusa in quei paesi che sono di lingua portoghese, come Capo Verde che è cantata spesso in lingua creola ed è conosciuta come “Passada” ,

la Kizomba di Sao Tomè è molto simile a quella angolana, in Portogallo e adesso sta conquistando il mondo.

COME SI DANZA

Ci sono tre maniere di danzarla : “Passada” stile classico, “Tarraxinha” e “Quadrinha” .Estremamente sensuale e ballata molto vicino tra il corpo dell’uomo e della donna si crea una complicità , in quanto alcuni movimenti sono molto lenti e insistenti.

Richiede una flessibilità delle ginocchia alternando un su e giù e del bacino.

Con il passare degli anni aggiunge a dei ritmi angolani antichi anche dei suoni elettronici e il ballo si è reso sempre più sensuale.

La kizomba usa passi molto vicini, una infinita varietà di movimenti sensuali e una incredibile connessione tra i partner.